Presentazione
La Direzione Didattica “Paolo Vetri” di Ragusa comprende n. 4 plessi di Scuola dell’Infanzia e n. 2 plessi di Scuola Primaria ubicati in diverse zone della città. L’utenza del plesso Centrale è costituita da alunni che abitano in una zona residenziale di non recente espansione, mentre la posizione del plesso “C. Battisti” comporta la presenza di un’utenza proveniente dal centro storico e dalle zone limitrofe. La scelta delle famiglie e l’affluenza alla nostra Scuola sono dettate fondamentalmente dalla viciniorità, dalla riconosciuta qualità complessiva del servizio e dell’offerta formativa e dalle sue specificità (come nel caso del tempo pieno nella Scuola Primaria). Eccetto alcune situazioni di disagio sociale e culturale, l’utenza appartiene a un livello socio-economico medio-alto che si mostra attenta e partecipe al percorso scolastico dei figli. Le famiglie sono sensibili al dialogo con l’Istituzione Scolastica, ponendosi in maniera collaborativa e propositiva e collaborano per realizzare esperienze interessanti per i loro bambini. Particolarmente significativa la presenza di allievi con BES, che vengono indirizzati alla nostra Scuola perché in essa trovano un ambiente accogliente ed inclusivo, e di alunni stranieri in costante aumento. La presenza di alunni con bisogni educativi speciali, certificati ai sensi della legge 104/92 e della legge 170/2010, o individuati dal team del docenti ai sensi della Direttiva Miur 27.12.2012, impone la progettazione e l’implementazione di un curricolo inclusivo che permetta di realizzare interventi didattici flessibili e metodologie di tipo metacognitivo e autoregolativo. La notevole presenza di alunni stranieri impone, peraltro, di sviluppare metodologie idonee all’insegnamento rivolto ad alunni non italofoni e di costruire un ambiente di apprendimento accogliente e interessante: molti, infatti, provengono da ambienti poco stimolanti dal punto di vista culturale e sociale, altri incontrano problemi legati alle scarse competenze linguistiche. Per garantire a ciascuno la possibilità di raggiungere il successo formativo, la Scuola, sulla base del ‘Protocollo di accoglienza degli alunni stranieri’ adottato, promuove una politica di integrazione, rispettosa della cultura di provenienza, riconosce la diversità in termini di ‘risorsa’ e di ‘opportunità”, organizza percorsi personalizzati di alfabetizzazione di italiano L2 con mediatori linguistici e promuove modalità di “ascolto attivo”, di “dialogo”, di “incontro” e di “confronto” servendosi dell’organico dell’autonomia e delle risorse prevenienti dal territorio. Il personale docente si caratterizza per la continuità e la stabilità di servizio, caratteristiche queste che rappresentano una risorsa in termini di conoscenza dei bisogni presenti nella Scuola e nel territorio, nonché un patrimonio di esperienza e di competenze consolidate.